Agg. 6 Dicembre 2015
Partendo dal dato di fatto che in Italia le coperture degli operatori GPRS, EDGE e UMTS - HSDPA (TIM - Vodafone - 3 - Wind) sono a macchia di leopardo, molti utenti hanno seri problemi di connettività.
La speranza di tutti i possessori delle famigerate chiavette è di poter navigare, scaricare ecc.. come promesso dalle pubblicità, ma purtroppo si rendono velocemente conto che le loro speranze vengono disattese.
Velocità raggiungibili a seconda della tecnologia:
- GPRS 30-40 Kb/s Teoricamente potrebbe arrivare a 85 Kb/s
- EDGE: 150-170 Kb/s Teoricamente potrebbe arrivare a 248 Kkb/s Derivato del GPRS
- UMTS: Massima Velocità Teorica di 384 Kb/s;
- HSDPA: Velocità massima 7,2 Mb/s, TIM, 3 e Vodafone Sono le uniche a promettere tale velocità. Wind offre 3,6 Mb/s
- HSPA: Velocità massima Down 42 Mb/s, Velocità massima Up 22 Mb/s
- LTE: Velocità massima Down 100 Mb/s, Velocità massima Up 50 Mb/s
- 4G: 100 Megabit/s in movimento e 1 Gigabit/s da fermi
- Tali velocità sono TEORICHE E PROMESSE NON GARANTITE.
Attualmente l'operatore che pare offra il sevizio con maggiore copertura UMTS e HSDPA è TRE (H3G). Potete verificare la copertura dei vari operatori presso i seguenti link (diretti).
In realtà scaricare a 120/150 kb/s è nella media (quando il segnale è ottimo), inoltre i ping sono molto alti quindi scordatevi di poter giocare online con giochi d'azione.
Inoltre intervengono diversi fattori: utenti connessi, distanza dall'antenna che offre la connessione, nostra posizione (all'aperto o in un bunker).
Innanzitutto è meglio scegliere dispositivi che siano predisposti a poter essere collegati ad un antenna esterna, che migliora discretamente la connettività.
Per una migliore ricezione un alternativa consiste nell' utilizzare dispositivi che permettano di concentrare, direzionare e schermare il segnale al fine di ottenere una connessione più stabile e veloce, anche in zone malservite.
Vi propongo alcuni forum e siti che offrono alcune soluzioni fai da te e commerciali per le antenne Wi-Fi ma che per principio possono essere applicate anche alle chiavette, personalmente mi sono impegnato nel fai da te con buoni risultati.
Per chi non ha dimestichezza con il fai da te è sufficiente digitare nel motore di ricerca di ebay "Antenna Yagi GSM/UMTS" e troverete una vasta scelta di articoli, ricordate che tali antenne possono essere utilizzate solo con chiavette che sono predisposte in tal caso ricordate di acquistare anche un pigtail specifico, ossia un cablaggio-adattatore che vi permetterà di assemblare il tutto.
Connettore Pigtail, fate attenzione ad acquistare il codino adatto in quanto non sono tutti uguali, dovete verificare soprattutto che il connettore piccolo sia compatibile con la predisposizione della chiavetta, quello grande è il più diffuso per connetterre l'antenna.
Acquitate un cavo non inferiore a 5mt (vai a sapere dove dovrete mettere l'antenna) e soprattutto non piegate di netto il cavo (perdereste dei db) ma fategli fare delle curve morbide.
Se la chiavetta non ha l'attacco antenna e volete orientarla al meglio utilizzate cavi usb di qualità, 5 o max 30 metri se amplificato e di un cavo usb a y per garantire una sufficiente alimentazione 
Ma tenete presente che i cavi amplificati hanno un costo che parte da 15€ e personalmente non consiglio questa soluzione, quindi traete voi le debite conclusioni.
E ricordate di utilizzare una presa USB 2.0.
Software per misurare il segnale UMTS - HSDPA - GPRS -> MDMA
purtroppo il programma è compatibile principalmente con le chiavette Huawei e poche altre, ma le informazioni che può restituire sono molte e prezione soprattutto quando si deve orientare al meglio la chiavetta o l'antenna.
Guida:
(ATTENZIONE: L'installazione del software in dotazione con la Internet Key è un requisito obbligatorio per il funzionamento di MDMA, in quanto contiene i driver. Ricordo che il programma non è compatibile con tutte le IK, ma funziona sicuramente con la maggior parte delle Huawei).
La connessione a Internet deve essere fatta tramite MDMA (quindi NON SI DEVE avviare il proprio software di connessione prima, altrimenti vi darà il seguente errore: "Unable to open COM port, mobile data device possibly in use by annother application"!).
Una volta connessi a Internet, il programma offre le seguenti informazioni (elenco solo le più rilevanti):
1. Nel gruppo “Signal”:.
a. RSSI (Received Signal Strength Indicator): indica la potenza del segnale ricevuto, misurato in dBm con valori tra -113dBm e -51dBm. Questo valore può essere interpretato cosi:
i. Sotto -95dBm: segnale marginale (potrebbero presentarsi frequenti disconnessioni anche nei casi la cella dove si connette non fosse satura)
ii. Tra -85dBm è -95dBm: segnale abbastanza buono (connessione stabile, con possibili disconnessioni nel caso la cella dove si connette fosse sovra-caricata)
iii. Tra -75dBm e -85dBm: segnale buono (normalmente non si presentano disconnessioni neanche in casi di sovra-caricamento della cella)
iv. Sopra -75dBm: segnale ottimo (il sovra-caricamento della cella non infligge sulla connessione neanche in mancanza di un’antenna esterna )
b. RAT (Radio Acces Tecnology): la tecnologia radio utilizzata per la connessione (GPRS, EDGE, 3G, HSDPA, HSUPA o HSD+UPA). Se la connessione è in IDLE, è normale che il RAT sia 3G e non HS*PA.
c. LAC (Location Area Code), RNC ID(Radio Network Controller Identifier) e CellID(Cell Identifier) sono dati della torre d’aggancio.
2. Nel gruppo “Data Transfer Speed (kbps)”
a. Varie velocità raggiunte durante la sessione di navigazione (velocità attuale, di picco e media – in upload e download)
b. Assigned profile – profilo di connessione assegnato dall’ISP( Il profilo NORMALE per una connessione HSDPA 7,2Mbps indica un valore di 8640kbps in downlink e 2048kbps in uplink)
3. Nel gruppo “Connection Type”
a. Tipo di banda utilizzata per la connessione (è preferibile scegliere 3G Only per non rischiare di andare in Roaming e avere spiacevole sorprese nella fattura!)
b. APN utilizzato (dipende dall’operatore/piano tariffario)
Si ringrazia cioculetsv per la guida
Un ulteriore accorgimento in caso di problemi, consiste nel rimuovere eventuali software di gestione di altre chiavette e reinstallare il SW della periferica che utilizzate, in alcuni casi (quando la periferica non dà segni di vita) si rende necessario reinstallare il sistema operativo.
I test di connettività ad es. speedtest.net non sono affidabili in quanto le variabili di una connessione tramite chiavetta, la distanza del server testato, la copertura e la qualità della connessione non vi restituiranno mai gli stessi valori, un monitoraggio di 24h vi potrà informare sulla connessione media, una ricerca gon Google digitando "Internet meter" vi farà trovare diversi software che vi permetteranno di ottenere i dati relativi al flusso di dati medio, oppure scaricate Networx.
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Ricordate inoltre che come per tutte le trasmissioni radio le condizioni atmosferiche influiscono sulla qualità e potenza del segnale, pioggia, neve, nebbia e forti scariche atmosferiche.
L'unica connessione che vi potrà dare delle soddisfazioni è l' HSDPA, quindi impostatela come connesione di default, in alternativa dovrete accontentarvi di quella disponibile.
Prima di affidarvi ad un operatore verificate con le chiavette (di diversi operatori) di amici, la copertura nei luoghi dove vi connettete più spesso e traete le debite conclusioni.
6 Gennaio 2012
In questi giorni ho avuto occasione di provare un'antenna aggiuntiva ad induzione, ossia un'antenna che a detta del produttore aumenta il segnale ricevuto senza l'utilizzo di connessione tramite connettore, specifica per le chiavette prive di tale predisposizione dispone alla fine del filo di una placchetta da applicare sulla chiavetta.
Ebbene dopo svariate prove su diverse chiavette il risultato è stato totalmente insoddisfacente ed in taluni casi l'utilizzo di tale dispositivo riduceva drasticamente il segnale.
Farò altre prove ma vi consiglio prima di acquistare questo tipo di antenne di provarle, non è detto che apportino reali migliorie.
Non sperate che con qualche cosiddetto trucco di riuscire a migliorare la connessione, questa tecnologia necessita di hardware di qualità, ossia antenne molto sensibili e dispositivi ben progettati, ma ricordate che se il segnale nella vostra zona è scarso il dispositivo non può fare miracoli e non vi sono impostazioni occulte o software che possono migliorarne la velocità.
Aggiornamento al 10 Agosto 2012
Al
fine di ovviare polemiche o dubbi vi ricordo, prima di acquistare un
dispositivo di provarne uno uguale o simile nei luoghi dove lo
utilizzate.
Di
certo le tecnologie alla base di questi servizi miglioreranno, stà a
voi scegliere se acquistare una periferica in funzione di un servizio
che forse verrà dato in futuro.
E ricordate che le velocità dichiarate sono TEORICHE NON GARANTITE.
Aggiornamento al 06 Dicembre 2015
Qualche miglioramento in alcune aree sub urbane c'è stato ed è sensibile, ma la copertura a macchia di leopardo persiste anche in zone discretamente abitate.
Quindi chiudo gli aggiornamenti e l'unico consiglio chi non mi stuferò mai di darvi e di propvare e riprovare prima di scegliere operatore e hardware.
Comunque,
se vi sono persone che hanno nozioni che possono chiarire questo
argomento in modo chiaro ai profani, le invito a scrivermi, sarò lieto
di pubblicare un post (a loro attribuito).
Articolo- Test Chiavette
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