martedì 2 aprile 2024

AgCom - Al delirio censorio

 

Non bastava l'epico flop del Privacy Shield, ora si erge come paladina dei minori, con un inutile tentativo di permettere l'accesso ai siti Pornografici solo agli adulti +18.

Tutelare i minori è giusto, ma queste persone hanno idea di come funziona il Web?
Altro ente con una cascata di aziende private che ci costerà molto caro. 
Tentativi simili hanno fallito in diverse nazioni.
Inoltre siamo di fronte ad un'altra violazione della privacy, chi ci dice che l'identificativo che si dovrà utilizzare per accedere ai contenuti porno non tenga traccia delle nostre preferenze?
Cosa dobbiamo aspettarci in futuro?
Un' indice dei libri, quadri  e dei Film non corrispondenti all'ideologia di queste persone?
Ai roghi dei sopracitati?
Passeremo forse ad un'ente inquisitorio col Torquemada di turno?
A costo di essere ripetitivo, la tutela de minori è giusta, ma ci sono sistemi più efficaci per garantirla.
Innanzitutto i genitori (che oggigiorno sono sempre più assenti nell'educazione dei figli), la scuola istruisce i genitori educano, controllano e possono utilizzare strumenti sia sui computer che negli smartphone, per inibire l'accesso ai siti porno e rischiosi per i minori.
Certo che se si disinteressano dei figli...